Business Dinner con Maria Cristina Bombelli: racconto e immagini
A cura di Cristina D’Onorio
Il secondo appuntamento del nuovo format business dinner si è volto a Milano, martedì 20 giugno.
Per l’occasione, Sigest ha aperto le porte dei propri uffici in via Mauro Macchi, ospitando un evento di grande interesse e curiosità che ha registrato la partecipazione numerosa e attenta delle nostre socie (circa 40), oltre a quella dell’Assessore alla Regione Lombardia Francesca Brianza, relatrice dell’ultima visita tecnica presso “Scalo Milano” (visita arelonsite n.4) .
Protagonista della serata Maria Cristina Bombelli, per anni docente presso l’Università Bocconi, autrice di numerosi articoli sui temi del comportamento organizzativo e della gestione delle diversità, nonché fondatrice, nel 2008, di Wise Growth (www.wise-growth.it), organizzazione attiva nella consulenza alle imprese nelle aree di gestione risorse umane, nonché nel mentoring a beneficio di imprenditori e managers a diversi livelli.
Tre gli argomenti principali su cui Maria Cristina ha voluto focalizzare la nostra attenzione: “noi e la nostra identità”, “le carriere al femminile” e “il piano di sviluppo personale”.
Tanti gli spunti su cui siamo state invitate a riflettere: la diversità tra uomini e donne è un dato di fatto da esplorare, conoscere e apprezzare con consapevolezza per riuscire a farne emergere il valore intrinseco. Come donne siamo dotate di una pluralità di identità che occorre gestire in modo consapevole e armonico; perché è importante conoscersi a fondo per costruire il proprio percorso di sviluppo, non occorre cambiare per adeguarci al modello maschile ma, piuttosto, capirci meglio, noi stesse in primis, per formulare proposte alternative in un contesto professionale e sociale in cui il tema della “inclusione” non ha ancora trovato la sua piena soluzione.
Non sono mancati momenti di ilarità durante la proiezione di un breve filmato sulla diversità tra il cervello degli uomini e quello delle donne ma, soprattutto, nel corso del suo speech, Maria Cristina ha saputo guidarci attraverso i “fili rossi” che ci distinguono, per aiutarci a riconoscere le “trappole” della mente in cui spesso cadiamo inconsapevoli. Il tutto attraverso una riflessione più attenta sulle nostre attitudini e gesti quotidiani, sulla capacità di vivere le relazioni senza rimanervi invischiate, sulla necessità di imparare ad accettarci e confrontarci correttamente con il potere, per acquisire il coraggio di perseguirlo.
Al termine dello speech un forte applauso, tante domande, e una gran voglia di proseguire con le riflessioni sul tema nel corso della cena organizzata per noi presso lo Star Hotel.
Chissà quante di noi, a fine serata, avranno cercato riposo alle proprie fatiche in una “scatola del niente”... quante invece avranno continuato a rivivere i momenti della loro giornata… Di sicuro, in questa business dinner è prevalsa l’ “inclusione” senza strategie, ma in modo spontaneo e con l’orgoglio di sentirsi Donne, troppo cerebrali forse, ma sempre accese e vitali grazie al sottile filo delle emozioni
