Face to face con Daniela Dafarra

Daniela Dafarra
Ingegnere, Chief Executive Dreamer & Partner Principioattivo Architecture Group

Daniela Dafarra Profile | Linkedin

Cara Daniela, raccontaci della tua attuale attività…

Da circa 25 anni nel mondo del Real Estate internazionale, sono un ingegnere civile con MBA e tanta voglia di imparare e studiare. Ho lavorato - formandomi professionalmente - per molto tempo all’estero. E con realtà internazionali nel mondo dello sviluppo immobiliare e della finanza. Attualmente sono socia e Ceo di Principioattivo, studio di progettazione e consulenza a 360 gradi, nell’ordinario e nello stra-ordinario. Proattività, creatività, pragmatismo definiscono il nostro approccio in tutto quello che facciamo. Non aspettiamo che le cose accadano ma le stimoliamo, pensiamo, pianifichiamo e cerchiamo di realizzarle, con entusiasmo passione e determinazione.

Come sta evolvendo il settore della progettazione?

Da sempre ci occupiamo di rigenerazione urbana, di architettura sostenibile e socialmente utile, attualmente con maggior impegno e intensità, grazie all’esperienza maturata in questi ultimi anni ascoltando e metabolizzando il contesto in cui viviamo e chi lo abita. Non è quello che accade ma come si reagisce ad esso che matura esperienza e aggiunge valore. Tutto cambia continuamente, il modo di essere e fare della buona architettura per noi è fondamentale, rispondendo alle richieste con sensibilità, consapevolezza e autorevolezza, lasciandosi contaminare da molteplici professionalità per un miglior risultato finale. La novità più interessante è la comprensione di cogliere e riconoscere questa volontà al di fuori di noi.

Quale il valore di una associazione di genere?

La sinergia del creare, lavorare e crescere insieme. La forza della collaborazione. Il sapersi mettere in ascolto, a confronto e in sintonia con chi abbiamo accanto. Ognuna di noi ha esperienze da raccontare, avventure di successo ed errori da cui imparare; insieme possiamo definire nuovi orizzonti da scoprire che diventano gestibili proprio grazie all’unione di più professionalità.

In quali aspetti della vita professionale delle nostre socie possiamo essere efficaci?

Portando la nostra storia con autenticità, il nostro entusiasmo e la determinazione di voler condividere per rendere questa avventura più piacevole, intensa, soddisfacente e anche divertente! Sono rientrata in AREL perché ci credo, perché ho respirato un nuovo spirito di ascolto al cambiamento e di grinta nel cavalcarlo. E farò del mio meglio per dare il mio contributo.