AREL parla di Sblocca Italia a Roma e la community del Real Estate avvia un dibattito

thumb sbloccaitaliaTutt’altro che piatto il dibattito sulla legge 164 dell’11/11/2014, il vecchio decreto Sblocca Italia convertito in legge che è stato al centro dell’evento organizzato da AREL a Roma il 27 novembre scorso. In più di cento ospiti hanno ascoltato le opinioni dei relatori convenuti nella sala affrescata concessa da Banca Finnat nel seicentesco Palazzo Altieri di Piazza del Gesù a Roma, un grande privilegio per la nostra associazione per la sua istituzionalità. Accolti dal Cavaliere Giampietro Nattino, le socie e i principali rappresentanti della community immobiliare hanno dato vita a uno scambio vivace di opinioni.

Da una parte lo Sblocca Italia viene identificato come il primo passo per una maggiore competitività del settore immobiliare, dall’altra un’occasione mancata. “Il mattone ai tempi dello Sblocca Italia”, questo il titolo dell’incontro, ha visto partecipare un panel di relatori che rappresentano la filiera del settore: dal mondo dell’agency e consulenza (Stefania Montinari di Europe Re), alla finanza (Anna Pasquali, Beni Stabili Gestioni Sgr), le costruzioni (Luca Navarra, Italiana Costruzioni) e il mondo accademico oltre che dell’immobiliare (Edovige Catitti, Gruppo Leonardo Caltagirone). Criticità e opportunità del decreto Sblocca Italia, convertito poi nella legge 164 (11 novembre), sono state al centro delle presentazioni iniziali degli Avvocati Anna Maria Schirru e Francesco Calabria (Studio Legale Resta e Associati).

Conclusione conciliante e ottimista della nostra presidente Francesca Zirnstein ed aperitivo rilassato nella cornice shabby chic di toNY good food in via delle Botteghe Oscure 33.

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Sblocca Italia: occasione mancata ma buone premesse per attenzione verso il mattone
Fonte: www.ilghirlandaio.com

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