Face To Face con Nadia Crisafulli

Nadia Crisafulli
Operation manager Patrgest SpA, Gruppo Gabetti e MRICS Registered Valuer

Nadia Crisafulli Profile | Linkedin

Puoi descriverci brevemente la tua attività?

Lavoro da quindici anni in Patrigest, società del Gruppo Gabetti, specializzata in Advisory&Valuation, e attualmente ricopro il ruolo di Operations Manager. Lavoro all’interno di un gruppo storico, composto da società e professionisti che coprono tutti i campi della consulenza immobiliare con un’enorme trasversalità di competenze e conoscenze che mi ha dato e continua darmi una visione olistica del Real Estate.

Come sta evolvendo la tua professione, quali le novità più interessanti?

Ci sono enormi sfide da affrontare e ci aspettano importanti decisioni, legate anche al tema della sostenibilità. Offrire consulenza significa essere sempre proiettati verso scenari futuri per cogliere opportunità, gestire e mitigare rischi, dare indicazioni con responsabilità, utilizzare strumenti innovativi. Durante la mia esperienza in Patrigest ho visto il settore Real Estate evolversi e attraversare grandi e veloci trasformazioni che hanno cambiato visioni, strumenti, mercati, asset class e professionalità.
La spinta tecnologica, che ci propone senza sosta nuovi strumenti di analisi e la possibilità di un percorso di sostenibilità del settore, necessario per non involvere, sono i temi più importati che stanno trasformando il settore Real Estate e quello della consulenza immobiliare.

Quale il valore che può avere oggi una associazione di genere?

Le associazioni sono uno spazio nel quale il confronto e la condivisione di interessi amplifica la crescita, l’affermazione, la consapevolezza e la cultura condivisa. Un bene prezioso da preservare.

In quali aspetti della vita professionale delle nostre socie possiamo fare la differenza?

Le molteplici occasioni di confronto e il supporto professionale tra socie sono due aspetti che rendono Arel un riferimento nel settore. Spesso ci dimentichiamo il valore del contradditorio, dei punti di vista differenti che escono dalle cornici di cui spesso siamo noi stesse artefici. Vedo Arel come il luogo dove lo scambio di conoscenze e di visioni tra socie può avvenire senza limiti e costrizioni.