AREL entra a far parte degli stati generali del patrimonio italiano

La nostra Associazione è una delle organizzazioni rappresentate nella Consulta permanente e plenaria dell’Ente Stati Generali del Patrimonio Italiano.

Breve storia della Consulta

2004 IL CODICE DEI BENI CULTURALI

Nel 2004 è Ministro dei Beni Culturali è l’Onorevole Professore Giuliano Urbani.
In quell’anno viene emanata ed entra in vigore la Legge numero 42 conosciuta come "Codice dei Beni Culturali" o "Codice Urbani". Con l’articolo 111 viene stabilito che la valorizzazione dei beni culturali è ad iniziativa privata e pubblica.

I soggetti privati possono dunque concorrere, cooperare e partecipare alla valorizzazione dei beni 

Inoltre, la valorizzazione ad iniziativa privata è considerata una attività socialmente utile e ne è riconosciuta la finalità di solidarietà sociale.

2021 COSTITUZIONE DELLA COSULTA
Nel 2021 si costituiscono come consulta gli Stati Generali del Patrimonio Italiano.

La prima convocazione avviene in data 20 maggio 2021 a Roma presso Villa Lubin sede del Cnel Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro con il patrocinio dello stesso e con la presenza del Presidente Professore Senatore Tiziano Treu.

2023 TRASFORMAZIONE IN ENTE
Nel 2023 la consulta permanente e plenaria si trasforma in ente di interesse pubblico per la valorizzazione delle attività, dei beni e del patrimonio culturale.

L’ente è iscritto al Runts Registro Unico Nazionale del Terzo Settore tenuto presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, istituito con il Decreto Legislativo numero 117/2017.

L'ente è inoltre accreditato come rappresentante di interessi presso la Camera dei Deputati.

L'Onorevole Professore Giuliano Urbani, il Ministro che emanò il Codice dei Beni Culturali diventa Presidente Onorario dell'ente.

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