Visita ai ponti lungo il Tevere

Sabato scorso si è svolta a Roma la vista ad alcuni dei ponti lungo il Tevere che hanno tracciato la storia della progettazione e delle costruzioni; una iniziativa interassociativa di AREL in sinergia con @AIDIA - Associazione Italiana Donne Ingegnere ed Architetto. In una bellissima mattinata di sole, il racconto sapiente e appassionato della Professoressa Tullia Iori, Storica della costruzione e dell’ingegneria, Docente all’Università di Roma Tor Vergata, ha accompagnato la passeggiata lungo l’argine del Tevere, ripercorrendo la storia dell’Ingegneria Italiana: dai ponti di epoca romana a quelli riadattati o trasformati a seguito della costruzione degli argini, detti muraglioni, passando per le strutture reticolari in metallo di fine Ottocento. Dall’esperienza pionieristica e rivoluzionaria di inizio novecento che nel 1911 inaugura il ponte del Risorgimento che, con la sua campata unica, realizza l’opera più ardita mai costruita in cemento armato fino a quel momento, alle soluzioni “autarchiche” dell’epoca Mussoliniana del ponte Umberto I. Infine, in epoca più recente, il ponte Pietro Nenni, cosiddetto “ponte della metropolitana”, su cui transitano i treni della linea A, che stupisce per le sue forme eleganti e sottili realizzate in cemento armato pre-compresso dall’Ingegnere Silvano Zorzi con l’Architetto Luigi Moretti. L’ampia adesione da parte delle socie di AREL e AIDIA ha decretato il successo dell’iniziativa. A presto per le prossime iniziative.