Rock your profile!
Scuoti il tuo profilo, questo il titolo del webinar tenuto da Gabriella Picca, Brand Ambassador di LinkedIn, per AREL.
Un bel momento di apprendimento in cui abbiamo capito come un social network professionale possa aiutarci a trovare opportunità di formazione, di networking e, perchè no, di nuova occupazione.
Ben 46 partecipanti hanno potuto comprendere quanto sia importante presentarsi al meglio sul conosciuto e diffuso strumento digitale, raccontando la propria storia professionale.
Non solo suggerimenti tecnici per la realizzazione della propria pagina personale, ma soprattutto strumenti per meglio comprendere come presentarsi, per creare un profilo che non sia in alcun modo una copia del curriculum vitae. Il primo impegno, infatti, quando ci si appresta all’apertura del proprio profilo, è quello di definire il proprio marchio, il proprio “personal brand”. Le domande da porsi: qual è la mia identità personale? Come voglio che gli altri mi vedano? Cosa desidero che gli altri capiscano di me?
Come abbiamo scritto nella presentazione del webinar, ci piace la definizione di Jeff Bezos, che vede il personal branding come “quello che la gente dice di te, quando sei uscito dalla stanza”.
Ricordiamoci sempre che ci vogliono pochi secondi per dare un’impressione di sè, ma ci vogliono anni per cambiarla. Quindi prima di approcciare il social network dobbiamo fare una riflessione attenta su ciò che siamo e come lo vogliamo mostrare. Chiediamoci se quello che abbiamo scritto nel profilo rappresenta veramente noi stesse, se dice quanto siamo speciali o diverse in quello che facciamo.
Per diventare super esperte di LinkedIn forse dovremo “smanettare” ancora un po’, ma dopo i molti suggerimenti ricevuti la cosa più importante che ci portiamo a casa è una regola sempre valida nella vita di tutti i giorni: siamo noi stesse, senza finzione, senza esagerazioni. Mostriamoci al meglio ma senza barare. E saremo pronte per entrare nella nuova comunità digitale.