Business ai tempi del Coronavirus, Stefano Boeri Architetti

di Erika Morati

Care amiche,

Noi dello studio Stefano Boeri Architetti siamo sicuramente stati tra i primi a Milano ad attivare il lavoro da remoto, ormai tre settimane fa. Progressivamente abbiamo ridotto gli incontri, fino ad arrivare alla situazione attuale in cui tutti ci troviamo. Abbiamo preso questa decisione, non facile e forse all’inizio è sembrata un pò forte anche a noi stessi, ma avevamo davanti l’esperienza dei nostri colleghi a Shangai e quindi, purtroppo, avevamo abbastanza chiaro come sarebbe evoluta la situazione. Pur da remoto, le nostre attività progettuali proseguono secondo quanto pianificato.

Le attività legate alle relazioni con i clienti, per lo sviluppo commerciale, che seguo io e i partner dello studio, proseguono elaborando offerte e approfondendo possibilità di lavoro futuro, chiaramente con un certo rallentamento non potendo incontrare le persone e viaggiare.

In questo un momento particolare, se i colleghi possono dedicarsi anche con molta più tranquillità del solito alle attività progettuali, io sto dedicando questo tempo oltre che per portare avanti mie normali attività, soprattutto per risentire i nostri tanti contatti, clienti e partner, e accertarmi prima di tutto che stiano bene, condividere le nostre esperienze e ascoltare i diversi sentimenti in questa difficile situazione.

In tante parti del mondo la situazione sta diventando la stessa, ma ci si sente tutti molto vicini, come in una grande famiglia, dove ci si sostiene a vicenda. E l’esperienza dei colleghi di Shangai è che tutto questo terminerà presto, dobbiamo essere disciplinati e pazienti e sfruttare questo tempo per imparare qualcosa anche di noi stessi, che metteremo a fattore comune per ripartire migliori di prima!

Vi abbraccio tutte amiche di AREL, cerchiamo di pensare positivo e di sorridere alla vita!

Erika