Dati OCSE, le donne fanno bene al pil
Rafforzando e ampliando le politiche attive sul lavoro, incrementando l'istruzione terziaria e riducendo il divario di genere nel mercato del lavoro il Pil pro capite in Italia potrebbe aumentare dell'3,5% entro il 2050.
È quanto emerge da un Report dell'Ocse sull'Italia nel quale si sottolinea il peso dei Neet (Not engaged in Education, Employment or Training, tradotto "Non attivo in istruzione, in lavoro o in formazione"), con un tasso al 23%, inferiore solo a quello di Colombia e Turchia.