Il Progetto
In pieno centro storico, a pochi passi dalla Fontana di Trevi e piazza di Spagna, il 12 ottobre 2017 Rinascente ha inaugurato il suo secondo flagship store. Il palazzo su via del Tritone, all’angolo con via dei Due Macelli, è stato oggetto negli ultimi 11 anni di un complesso lavoro di ristrutturazione, in perfetta armonia con il contesto che lo ospita, valorizzando le ricchezze storico-culturali del territorio. Elemento di assoluta straordinarietà è infatti il sito archeologico visitabile al piano -1 che ha riportato alla luce uno dei tesori di Roma Antica: l’Acquedotto Vergine inaugurato da Augusto nel 19 a.C.. Lo store incorpora e avvolge, inoltre, un piccolo edificio dei primi del ‘900 denominato “Palazzetto”, un vero e proprio palazzo nel palazzo, che su diversi piani diventa parte integrante e suggestiva dell’architettura espositiva. Altro elemento architettonico distintivo è il cavedio, che attraversa in altezza tutti i piani consentendo alla luce di diffondersi e conferendo all’ambiente assoluto splendore. E poi ancora le terrazze al 6 piano, che completano la food hall e le sue ricercate proposte ristorative con una vista panoramica su una delle città più belle del mondo. Lo store comprende otto piani dedicati a moda, bellezza, design e gourmet, firmato dai marchi più prestigiosi del Made in Italy e del panorama internazionale. Il remake del palazzo è stato affidato a una serie di firme dell’architettura e del design, alcune delle quali avevano già lavorato alla ristrutturazione del flagship di Milano e di altri negozi della Collezione. In particolare, la facciata è stata disegnata da Vincent Van Duysen, ha un’estetica essenziale che esalta le 96 finestre e le 7 vetrine incorniciate da finiture in bronzo scuro. La ripetizione di elementi architettonici creano un senso di armoniosa uniformità e conferiscono all’insieme un tono contemporaneo. Il piano -1 ospita il sito archeologico con i resti dell’Acquedotto Vergine. Gli architetti Claudio Silvestrin e Giuliana Salmaso hanno progettato le diverse aree che compongono il piano con connotazioni estetiche ben precise, in modo che il visitatore possa compiere un vero e proprio viaggio nel tempo, passando dalle linee decisamente contemporanee di Design Supermarket, negozi perimetrali, Tax Free Lounge e Ufficio Clienti, alle rovine millenarie dell’antico reperto, che incanta con la sua forza e bellezza. L’Acquedotto Vergine è un acquedotto romano prima dedicato all’alimentazione di quasi tutte le più imponenti e grandiose fontane del centro, inclusa la Fontana di Trevi. Esso caratterizza l’intero spazio espositivo situato al piano interrato dell’edificio, studiato in modo da poterlo ammirare direttamente. Questo spazio denominato Exhibition Area dove prende vita un palinsesto di eventi culturali, costituisce il secondo elemento di assoluta distinzione del piano. Salendo fino al sesto piano, infine, si trova la Food Hall con le sue terrazze panoramiche. Attorno non ci sono palazzi che superano o eguagliano in altezza Rinascente, quindi la vista si apre a più di 180 gradi sui tetti della città. Da qui si può ammirare la cupola di San Pietro, la Basilica di Sant’Andrea delle Fratte, il Campanile del Borromini, Villa Borghese, il Quirinale, Monte Mario. Il progetto è stato affidato allo studio londinese Lifschutz Davidson Sandilands, che ha realizzato uno spazio dove il soffitto ha un ruolo chiave e un forte senso del volume e della scultura unisce armoniosamente i ristoranti, gli spazi commerciali e le terrazze.
I numeri
21.508 i metri quadri di superficie totali, 13.891 mq di vendita totale, di cui 12.358 mq vendita + 979 mq ristorazione + 555 mq terrazze, 130 Milioni di euro costo acquisto (di cui 25 milioni sono oneri di urbanizzazione), 46 i milioni spesi per la costruzione e 26 milioni per allestimenti ed impianti. 30 milioni sono stati pagati per l’allestimento di brand. Nel 2011 è iniziato il cantiere e le indagini archeologiche sono durate 24 mesi. 96 finestre e 7 vetrine sulla facciata di Via del Tritone, 4.720.000 i chili di acciaio utilizzati. Più di 800 brand presenti, 650 posti di lavoro creati, 116 casse, 27.500 ore di formazione per il personale.