Lutto nella Community per l’improvvisa scomparsa di Alessandro Berlincioni: care Areline, lo conoscevate tutte (o quasi tutte)
di Paola G. Lunghini
E’ mancato improvvisamente, all’alba del 12 ottobre, Alessandro Berlincioni: professionista ben noto e stimato nella Community, sia per la competenza nell’ operare che per le doti umane.
Nato nel 1950 a Sanremo, Alessandro -con un diploma di geometra in tasca e, per usare le sue parole, con «sempre il massimo dei voti in estimo»- si trasferì a Torino per compiervi gli studi in Giurisprudenza: che però non terminò. Aveva infatti nel frattempo “casualmente” incontrato il mondo del real estate: che, oltre che professione, sarebbe poi stato passione.
Ma Torino divenne da allora la sua amatissima città d’elezione, e il palcoscenico di un percorso di successi che a tutt’oggi continuava.
Nell’autunno 2018 la rivista Torino Magazine festeggiava i 40 anni di attività dello “Studio immobiliare Alessandro Berlincioni”, dedicandogli una bella intervista che ne ripercorreva sinteticamente l’esperienza nel mondo del real estate non solo sul fronte torinese (qui in allegato).
Infaticabile a livello associativo, Alessandro era Vicepresidente vicario di FIABCI Italia, Vicepresidente di AICI, Membro RICS e Consigliere di FIMAA Torino, associazione che aveva contribuito a fondare e di cui era stato anche Presidente.
Rotariano (era stato anche attivissimo Presidente del suo Club e AG, cioè Assistente del Governatore), Alessandro amava di uguale amore il mare (con una predilezione per le Isole) e la montagna (sci di discesa e di fondo). Era appassionato di arte contemporanea. Ed è stato un grande viaggiatore: per motivi associazionistici o per puro diletto ha girato “e alla grande” mezzo mondo. Le sue ultime vacanze d’agosto le aveva trascorse in Namibia perché, tra gli stati africani già visitati, “gli mancava”…
Odiava il fumo, la “brutta gente” e la tecnologia (solo in recentissimi anni imparò a usare -male- il computer) lasciando tale compito al figlio Andrea, oggi 34enne, che con lui già da diversi anni in Studio collabora. E che ora eredita -oltre al dolore di una perdita così improvvisa- la reputazione del suo papà.
NOTA:
Conobbi Alessandro a Torino, nel 1979, e divenimmo subito grandi amici. In un “ritratto” che sulla mia rivista ECONOMIA IMMOBILIARE gli dedicai nel 2013 inventai per lui il termine di “miracolo proteiforme”. Ecco l’incipit: «Se andate a Torino, quasi certamente lo incontrate senza aver con lui un appuntamento. Alessandro Berlincioni detto Sandro – infatti - è ovunque. Non che abbia il dono dell’ubiquità: no, di più. Passeggia per via Roma e contemporaneamente beve un caffè in Camera di Commercio e pranza al Rotary. All’ aperitivo della sera è a Eatitlay e qualcuno sostiene che alla stessa ora era a una festa alla Venaria» …
Qui al link su www.internews.biz, le sue ultime performance professionali:
Alessandro Berlincioni nel deal Covivio-Politecnico in Corso Ferrucci 112 a Torino
Sviluppi e nuovi trend del mercato a Torino, in un Convegno di Covivio e Scenari Immobiliari
Le esequie di Alessandro Berlincioni avranno luogo a Torino martedì 15 ottobre ore 14.00, presso la chiesa di Gesù Nazareno in Via Pietro Palmieri, 39 /piazza Benefica (a 700 m. dalla stazione FS di Torino Porta Susa).
